E adesso? Tutti al buio?
Era stato uno dei miei desideri per il nuovo anno: il ritorno delle lampadine a incandescenza, insieme ai termometri al mercurio, due oggetti di uso comune che la costosa nullocrazia europea aveva preteso di sopprimere. Ora leggiamo che, grazie a una ricerca di una fondazione di Zurigo sulle tecnologie, le lampade a basso consumo fanno male alla salute. Proprio loro.
Le orrende lampade che ci mettono un quarto d’ora per fare una luce fredda e biancastra, quelle che consumano meno e aiutano gli orsi polari a procurarsi da vivere, quelle che siamo obbligati ad acquistare a prezzi esorbitanti e che rendono le nostre abitazioni simili a corsie di ospedali, possono provocare infiammazioni a nervi e muscoli se si staziona a meno di trenta centimetri da esse. E se si rompono rilasciano nell’ambiente minime quantità di mercurio, proprio come i termometri.
Ora la vicenda si può evolvere in tre differenti modi:
1) Dopo le lampadine a incandescenza, che consumano troppo, le lampade a basso consumo, che provocano infiammazioni, e le candele, che scottano, da Bruxelles arriverà il divieto di luce nelle ore notturne, in attesa di riuscire a spegnere anche il Sole in quelle diurne a causa della sempre più preoccupante diffusione di eritemi e scottature estive.
2) Dato che la nullocrazia europea, come ogni burocrazia che si rispetti, risponde solo a se stessa e della scienza poco gliene cale, come ha spesso dimostrato, continuerà tutto come prima, con le lampadine a incandescenza vietate, le green corporations a far quattrini e così sia.
3) Verrà ristabilito il principio che ciascuno è responsabile della propria salute, e una volta pagata l’energia di cui ha bisogno, potrà illuminare la propria vita come cazzo gli pare.
non vorrei romperti le uova nel paniere, ma tutto quello dove ci passa corrente elettrica tende a emettere un campo elettromagnetico
vero, ma ciò che a me rompe le uova (fuori dal paniere) è l’eccesso di regolamentazione. L’Europa vieta le lampade a incandescenza, l’ufficio federale della sanità svizzera promulga indicazioni ufficiali su come usare quelle a basso consumo… Penso che si stia esagerando.
E ora come si fa?
Sicuramente la notizia non verrà data dai maggiori mass media finché non saranno completamente esaurite le scorte già prodotte di lampadine a basso consumo. No?
se basta una ricerca “scientifica”(se ne pubblicano ogni anno su tutto e il contrario di tutto, ma non tutte sono affidabili) per convincervi che sia solo una scocciatura usare lampadine a basso consumo energetico piuttosto che le vecchie ad incandescenza, allora se vi proprino una ricerca che mostra nel quale si afferma che percentualmente i maschi omosessuali sono artisticamente e intellettualmente più dotati degli eterosessuali, che fate iniziate a non mangiar più il cetrioli solo con la bocca???