L’Inghilterra espropria Israele del Muro del Pianto
L’agenzia inglese per il controllo della pubblicità (ASA) ha vietato la pubblicazione sui giornali di una pubblicità dell’Ufficio del Turismo Israeliana perché considerata ingannevole. Perché ingannevole? Perché tra le località turistiche raffigurate nell’inserzione appare anche il Muro del Pianto.
Abbiamo detto all’Ufficio del Turismo israeliano di non insinuare che dei luoghi nei territori occupati erano parte integrante dello Stato d’Israele perché questo è quello che si evince dalla lettura delle frasi collegate alle immagini nella pubblicità insieme al fatto che i siti in questione sono al centro di una disputa internazionale
E questo nonostante la questione dello status di Gerusalemme sia completamente svincolato dalla disputa sui Territori. Ma a Londra evidentemente questo non basta, come non basta che il Muro del pianto sia considerato il luogo più sacro dell’ebraismo. C’è del marcio in Gran Bretagna, e puzza anche parecchio.