Gli antipodi
George Gilder è un personaggio straordinario ed eccentrico, spesso controcorrente ma ancora più spesso preveggente.
Nell’incontro di ieri a Roma, organizzato da Libertiamo e dall’Istituto Bruno Leoni, ha parlato più che altro di mercato e nuove tecnologie.
Ha avuto modo però di ricordarci che c’è un luogo nel mondo, forse non casualmente collocato a testa in giù rispetto a noi, dove è stata fatta la scelta di deregolamentare completamente il settore agricolo: in Nuova Zelanda non ci sono sussidi o incentivi, né quote di produzione o superfici contingentate. Gli agricoltori producono ciò che vogliono per rivenderlo come vogliono, e sembra che la cura abbia funzionato, se è vero che l’agricoltura neozelandese ha cominciato a volare.
Trackbacks