Lo sviluppo inquina, mangiate meno!
Negli ultimi tempi sembra che l’agricoltura, più che soddisfare le necessità alimentari dell’umanità, serva a soddisfare la naturale ed insopprimibile vocazione dei rappresentanti di ogni ente sovranazionale a cercare soluzioni facili per problemi complessi. In poche parole, la vocazione a salvare il mondo e soprattutto a salvarci da noi stessi.
E’ il caso del rapporto dell’Unep, United Nations Environment Program, presentato oggi in occasione della giornata mondiale dell’ambiente, in cui si affronta il problema del rapporto tra agricoltura ed emissioni di CO2.
Gli impatti dell’agricoltura dovrebbero aumentare in misura sostanziale, perchè la crescita della popolazione aumenterà i consumi di prodotti animali. A differenza dei combustibili fossili, è difficile trovare alternative: la gente deve mangiare.
E questa è una seria rottura di scatole. Ma non c’è problema, una soluzione si trova a tutto:
Una riduzione degli impatti sarà possibile solo con una sostanziale cambiamento della dieta mondiale, che faccia a meno di prodotti animali.
Ecco, facile facile. Chissà perché non era ancora venuto in mente a nessuno. Tanto un’umanità da sussidiare inquina molto meno di un’umanità in via di sviluppo…
Per cambiare il mondo e le abitutidi alimentari occorre molta scuola e istruzione. Siccome tutti lo sanno tendono con tutti i modi a a smantellarla in questo modo il consumatore consuma e si consuma…l’ambiente