Non spingete, ce n’è per tutti!
Quando qualcuno promette di gettare soldi dal balcone, è ovvio che sotto di esso cominci ad accalcarsi una bella quantità di pretendenti, e che chi dovesse rimanere, per un motivo o per l’altro, lontano dalle prime file manifesti le sue rimostranze. E’ quanto ha fatto il presidente di Unima (la confederazione delle aziende agromeccaniche, i cosiddetti “contoterzisti”) Aproniano Tassinari, che si domanda se alla fine del banchetto avanzerà qualche briciola anche per loro:
Gli agromeccanici condividono la necessità di sostenere il reddito degli agricoltori, loro principali clienti; alla luce delle prime dichiarazioni giunte, tuttavia, manifestano una certa preoccupazione per quanto riguarda la futura distribuzione degli aiuti diretti. Eventuali interventi volti a sostenere i soli agricoltori infatti, soprattutto se legati al settore della meccanizzazione, rischiano di alimentare o innescare una competizione deleteria tra due elementi del settore primario che sono e devono rimanere complementari
La marcia di avvicinamenro al 2013 è appena iniziata, e già dovrebbe essere chiaro ciò che è la Politica Agricola Comunitaria: una ghiotta occasione per lobbies e gruppi di pressione per spartirsi una budget pantagruelico, attraverso negoziati il cui risultato è determinato solo dal peso dei gruppi in competizione.