Grillo il luddista, spara sulla Tav ma sogna l’autarchia
Libertiamo – 04/07/2011
Pensare di fare viaggiare le merci a 300 all’ora è roba da anni Settanta, il futuro è fare viaggiare meno le merci, è il regionalismo.
Tra le tante bestialità dette ieri da Beppe Grillo in Val di Susa, e ne ha dette parecchie, da quella sull’eroismo dei manifestanti/combattenti a quella delle armi chimiche usate dalle forze dell’ordine, questa è forse la più inquietante. Perché se le altre sono bestialità che non significano niente, dette solo per farsi notare, questa invece racchiude in sé una filosofia (ma sarebbe meglio dire un luogo comune) tanto pericolosa quanto insensata. E d’altronde, pericoloso e insensato è il luddismo
a cui sempre si ispira il comico genovese, che da un lato si scaglia contro il progresso
come fonte di oppressione dei deboli, dall’altro fa profitti e proseliti grazie al Web, che del progresso è la frontiera più avanzata.
Senza voler entrare nel merito della discussione sull’opportunità o meno di realizzare la Tav, di realizzarla lì e a quale prezzo, discussione nella quale sono transitate sullo sfondo tanto ottime ragioni a favore quanto ottime ragioni contro (non quelle di Grillo), l’idea che una regione o una comunità locale possano sopravvivere e svilupparsi contando esclusivamente sulle proprie risorse non sta né in cielo né in terra, ma nonostante questo è assai dura a morire.
Il localismo opposto alla globalizzazione, anche nella versione solidaristica, equa e solidale tanto cara a Grillo e compagnia, altro non è che una nuova forma riveduta e corretta di protezionismo commerciale spinto alle estreme conseguenze, conseguenze che non possono non finire per danneggiare proprio le comunità più deboli e periferiche tanto in Europa quanto nel resto del mondo, escludendoi loro prodotti e le loro imprese da sbocchi commerciali remunerativi e mortificandone lo sviluppo.
Se le merci non viaggiassero ad una velocità proporzionale a quella alla quale viaggiano le informazioni (e gli ordini commerciali), incontrando sulla loro strada il numero più basso possibile di ostacoli e barriere, tanto fisiche quanto politiche, chi credete che ne subirebbe le conseguenze più spiacevoli? Davvero è possibile credere che la globalizzazione sia funzionale a una sorta di colonizzazione commerciale dei ricchi a danno dei poveri, in cui le merci prendono spontaneamente a viaggiare da chi le produce a chi non è in grado di pagarle? O non è più verosimile che la rimozione di ogni tipo di ostacolo (compresi quelli costituiti dalla lentezza e dall’inaccessibilità geografica) alla libera circolazione delle merci finisca per avvantaggiare proprio i produttori dei paesi in via di sviluppo, che possono in questo modo conquistare nuovi mercati altrimenti inaccessibili?
Il regionalismo tanto caro a Beppe Grillo porterebbe come risultato inevitabile il pagamento (forzato, dati i mezzi tecnologici di cui disponiamo e di cui ci dovremmo consapevolmente privare) di prezzi maggiori per prodotti equivalenti. Sarebbero i ricchi o i poveri a subire il danno maggiore,in un mondo così congegnato? In un mondo in cui si potesse fare solo la spesa a Km zero non saremmo solo noi a doverci privare del lusso di consumare banane: sarebbero i produttori di banane (e di molte altre cose) a dover rinunciare a vendercele, con la prevedibile e devastante ricaduta in termini di sviluppo,ricchezza e occupazione nei loro paesi e nelle loro regioni.
Mannaggia la misera mi fai difendere Grillo… o almeno dir due parole.
“Tra le tante bestialità dette ieri da Beppe Grillo in Val di Susa, e ne ha dette parecchie, da quella sull’eroismo dei manifestanti/combattenti a quella delle armi chimiche usate dalle forze dell’ordine, ”
Il Gas CS, ovvero quello usato a Chiomonte come lacrimogeno, è tecnicamente un’arma chimica ed è proibito il suo uso IN GUERRA in quanto tale. Non è proibito il suo uso da parte delle forze dell’ordine come gas lacrimogeno. (qui più info http://www.slate.com/id/2244425/)
Sull’eroismo si riferiva ai pacifici manifestanti che erano lì con lui al corteo, infatti ha condannato anche lui quelli che han fatto tirato pietre e altro su carabinieri e poliziotti (che poi si son rifatti sui manifestanti pacifici… ma tant’è http://www.youtube.com/watch?v=SNYfEumFoTM&feature=player_embedded)
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Veniamo invece al luddismo di Grillo, teoria della decrescita e cazzate varie… tutto giusto ed io aggiungerei che su radio 105, virgin radio etc. c’è ogni tanto uno spot, finanziato dalla Coop, Sorgenia, etc. di “Mister Planet” in cui vengono propagandati pensieri ancora più “estremi” in quel senso. Stamattina ad esempio si lamentava del fatto che c’è gente qui che vuole mangiare le pere a luglio invece di accontentarsi dei frutti di stagione.
Cmq se uno non ha la possibilità di fissare sussidi/tasse e di impedire il commercio, dal mio punto di vista può essere luddista quanto vuole. Che si facciano i ristoranti a km zero, etc. se la cosa funziona e fan profitti saranno premiati dal mercato, altrimenti han buttato soldi loro.
Infine, sui diritti di proprietà dei valsusini, Defending the undefendable di Walter Block (http://mises.org/books/defending.pdf) cap. 19 – The Curmudgeon 😛
Marco
Grande post, Giordano. Quello che illustri è il risultato di anni politica fine a se stessa, populista e demagogica. Nonché di una cultura dominante fatta di chiacchiere, filosofia inutile, elucubrazioni del cazzo.
Complimenti: a destra ed a sinistra.
Infatti alla coop c’è notoriamente solo frutta di stagione… Ché poi l’ignoranza e la distanza dalla terra sono ormai tali che basta dirgli che sono di stagione e la gente ci crede.
Bollettino, ma in che mondo vivi? Che lavoro fai?
Ma oddio.. ho messo nome e cognome e non un nick, no? Quale sarebbe ora il problema di ciò che ho scritto? Btw da 4 giorni è scaduto il mio contratto quindi direi che rientro tra i disoccupati 🙂
Forse hai frainteso il mio “tutto giusto” del post precedente, si riferiva a quanto scritto da Giordano eh…
Disoccupato. Mi dispiace, davvero. Anch’io ho fatto il disoccupato nel passato. Non ho dubbi, si tratta dei peggiori momenti della mia vita. Anzi, quei tempi sono stati i peggiori in assoluto.
Ok, a questo punto la domanda è: cosa sai fare? quali sono le tue competenze? Ce l’hai delle ambizioni? vuoi costruire qualcosa? in che modo?
Non ti preoccupare, non sono domande retoriche. Ti ho dimostrato chiaramente che il lavoro è una mia preoccupazione importante.
Se vuoi essere sincero anche tu…
Tranquillo, facendo parte dell’Italia peggiore di Brunettiana memoria, mi capita di essere disoccupato da luglio a settembre, tutto qua. Se mi richiamerà una scuola a settembre, bene, altrimenti sono cmq ingegnere gestionale, un lavoro lo trovo.
Non ho capito il perchè del “in che mondo vivi?” che hai scritto prima, credevi che il “tutto giusto” fosse riferito a Grillo?
concordo pienamente con quanto scritto da Marco, ho criticato più volte diverese prese di posizione di Grillo ma questa volta mi trovo d’accordo in linea generale con quanto dice: in particolare costruire una linea merci quando ne esiste già una sfruttata per 1/10 (a dire tanto) delle proprie potenzialità mi pare un spreco e basta, se poi alcuni degli interessati (tra costruttori e appaltanti) sono pure indagati per turbativa d’asta e corruzione il quadro è completo.
La responsabilità di quello che sta succedendo è della politica che non ha saputo parlare ai cittadini (ricordate la Bresso in campagna elet. che disse all’ottantenne valsusina di morire tranquilla?). Quando furono presentati i primi progetti si stimava che il traffico merci sarebbe aumentato esponenzialmente invece continua a calare tuttora
Non mi risultano inoltre studi di impatto ambientale (potrei sbagliare, anzi se qualcuno sapesse dove reperirli gliene sarei grato) e visto quanto accaduto al mugello a causa del passaggio della TAV non mi pare che le preoccupazioni ambientali dei valsusini siano così campate in aria.
A mio parere potrebbe anche essere un’opera utile ma certamente non prioritaria (visto poi quel che costa, ricordando che gli altri tratti tav sono costati alla fine tra le 2 e le 4 volte il preventivato)
…cazzo, settembre? Scusa, trovalo adesso un lavoro, no? Visto che sei “cmq ingegnere gestionale, un lavoro lo trovo”…
Da qui a settembre (forse) come ti mantieni? Cioè, appunto. Ma in che mondo vivi?
(io, davvero, resto a bocca aperta…)
Ma infatti che il Ortoclorobenzalmalononitrile sia un’ “arma chimica” è un dato di fatto. Per scoprirlo basta farsi un giro su wikipedia. Vogliamo negare i fatti?
A parte che saranno “cazzi miei”, ma se lavoro come insegnante ed il contratto è di 10 mesi, scadend il 30 giugno, questo vuol dire che se voglio continuare a fare questo lavoro rimango “disoccupato” per due mesi. Ho fatto il consulente prima di fare l’insegnante ed il lavoro non mi piaceva per cui ho cambiato, questo lavoro mi piace e se voglio continuare a farlo, grazie ai ministri di destra e sinistra, devo far così e aspettare una graduatoria, non conta nulla se ho lavorato bene o male durante l’anno.
Come mi mantengo? Risparmiando nei 10 mesi in cui ho lo stipendio…. poi sai, seguendo i consigli di qualche amico che è male considerato ed investendo in argento ed oro, è qualche anno che ho rendimenti sopra il 200%. Bacillus ma poi tu chi saresti? Manco hai un nome e un cognome qua…
Marco
Ti auguro di trovare continue motivazioni nell’insegnare, perchè credo che l’ambiente non sia dei migliori per motivarti. Auguroni da un ex che ha lasciato 30 anni fa, non perchè privo di motivazioni ma perchè non avrei mantenuto la mia famiglia.
Accidenti. Mi dispiace contraddire un amico come Alberto. Tuttavia, essendo noto per la mia mancanza di “politically correct”, vado via liscio nel definire ipocrita l’augurio dell’Alberto medesimo.
Su queste cose non si fa così, dài… Provo ad elencare alcune motivazioni.
1) Oggi più di ieri il ruolo dell’insegnate è stato sminuito non solo dal punto di vista economico, ma da tutta una serie di prese di posizione culturali che lo hanno di fatto ridotto ad un ripiego per chi ha poche ambizioni:
2) A fronte di quanto affermato al punto 1) non si può che ringraziare la Provvidenza del fatto che la grande maggioranza degli insegnanti (e qui secondo me sto parlando della vecchia guardia) stanno salvando l’istituzione impegnandosi a tenere, non solo a galla, ma ad un alto livello tutto l’istituto;
3) Detto questo, quando uno si definisce “insegnante” vorrei sapere di che cosa. Voglio sapere la materia che insegna ed il livello delle sue competenze. Al pari di ogni professione concepibile su questa terra.
4) Il funzione del punto 3) mi esprimo di conseguenza e formulo i miei auguri. Oppure le mie rimostranze. Perché, sia chiaro, non ho mai amato gli insegnanti pessimi con cui ho avuto a che fare io e con cui stanno avendo a che fare le mie figlie.
5) Per contro, nel caso specifico, a fronte di una competenza in “ingegneria gestionale”, ti posso assicurare, Alberto, che il mondo delle imprese in Italia abbisogna uno spasmodico interesse. Io stesso ho lavorato in quel settore e ti posso dire che ci sono spazi immensi. Solo che, appunto, bisogna darsi da fare.
Qui mi fermo (per stasera), per non alimentare troppa polemica…
Bacillus
Da quello che dici ( e che condivido) Marco non solo ha bisogno del mio augurio, ma di un particolare sguardo di qualcuno che ha dei contatti col soprannaturale….
Non ho ben capito perchè un post sul luddismo di Grillo si sia trasformato in … questo…
.. sul 3) ti rispondo che in questi anni ho insegnato informatica (*) (programmazione), sulle competenze di programmazione beh… ho realizzato una applicazione per l’Irer (collaboratore esterno con la Bocconi)
A scuola quest’anno ho realizzato con la collaborazione della prof. di Inglese un progetto CLIL (informatica insegnata in lingua inglese) della durata di un mesetto in cui le lezioni le tenevo io.
L’anno scorso una mia classe ha partecipato ad un concorso “Percorso della legalità” ed il loro video (http://www.youtube.com/watch?v=TN1EG94dA9U) ha vinto il primo premio, che consisteva in un viaggo a Palermo per partecipare alla marcia in ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Li ho accompagnati(*)
(*) In realtà posso insegnare matematica e fisica ed ho competenze maggiori in economia ma non ho titoli x insegnarla. Questo non mi impedisce di utilizzare gli amici prof. di economia per far vedere i video hayek vs keynes (http://www.youtube.com/watch?v=5Y1anc4B7iA) ai ragazzi.
(**) Curiosità. Durante il viaggio in nave da Civitavecchia a Palermo c’era la finale a Madrid Tra Inter e Bayern di Monaco. Potete immaginare una scena simile a quella del secondo tragico Fantozzi visto che tutti gli schermi della nave proiettavano il film sulla vita di Falcone.. (io sono interista tra l’altro..)