Cose che non servono a niente – 3
Era chiaro che prima o poi ci saremmo arrivati: alle Nazioni Unite si comincia a discutere l’ipotesi di istituire il corpo dei “Caschi Verdi”, da affiancare ai già fondamentali Caschi Blu, con il compito di tutelare l’umanità dalle minacce dei cambiamenti climatici. E di cosa si dovrebbero occupare? Di costruire argini di sacchetti di sabbia i fronte all’avanzata degli oceani, o meglio di stazionare di vedetta sulle spiagge, come il tenente Giovanni Drogo, in eterna attesa di un innalzamento del livello dei mari che tarda a farsi vedere?
Oppure possiamo immaginarli intervenire per chiudere con la forza fabbriche e attività produttive inquinanti, una sorta di polizia internazionale schierata a difesa del protezionismo dei paesi più ricchi a danno di quelli in via di sviluppo?
O più semplicemente si tratta della solita idea geniale destinata a moltiplicare ulteriormente le voci di spesa dell’ente sovranazionale più elefantico, inutile ed irritante del pianeta?
ormai l’innalzamento del mare è sotto gli occhi di tutti, tranne di chi non lo vuol vedere.
L’erosione marina è sempre più incisiva e veloce dovuta all’aumento di massa d’acqua persente nei bacini ed ai venti sempre più potenti. I vari ripascimenti in atto dureranno sempre meno e costeranno alla società sempre più.
Per citare un esempio Italiano a Cervia e Milano Marittima quest’anno sono stati spesi 160mila euro in ripascimento.
Ogni anno è sempre peggio ed il tenente Giovanni Drogo non dovrò aspettare in eterno e potrà prendere congedo.
Saluti