I vasi comunicanti
Il rapporto Agricultural Census di Eurostat conferma la tendenza alla diminuzione del numero delle aziende agricole in Europa, che cala del 20%, e alla loro proporzionale crescita dimensionale. Piuttosto ovvio, vero? Non tanto, per le cassandre della desertificazione e dell’abbandono delle campagne. Casomai il problema è un altro: come sintetizza il blog Agrofarma,
dove si trovano, invece, le aziende agricole con maggiori dimensioni? In primo luogo in Repubblica Ceca, con una media di 152 ettari, seguita da Regno Unito (79 ettari), Danimarca (65 ettari), Lussemburgo (59 ettari), Germania (56 ettari) e Francia (53 ettari). Solo 7,9 ettari di media per le aziende agricole italiane: un dato che vede una forte frammentazione, con aziende relativamente piccole ma numerose sul territorio.
Quindi più che rammaricarci di un fenomeno irreversibile e in ogni caso auspicabile, sarebbe il caso di domandarsi come contribuire alla sua accelerazione per colmare l’impressionante gap di competitività che ci separa dal resto d’Europa.
Si ma le aziende votate a biologico in Italia hanno dimensioni triple (secondo i numeri che sbandierano le società di certificazione)
Abbiamo inventato un’altra categoria di aziende: le aziende agricole biologiche estensive….!! Che non esistono in nessun paese, sono una peculiarità dei Conta Balle.