Tenebrae factae sunt
Ce l’eravamo persa, nel bailamme di dichiarazioni e lanci d’agenzia seguiti all’intervista del ministro dell’ambiente al Corriere della Sera della quale abbiamo ripetutamente parlato, ma vale una menzione, per chiudere definitivamente l’argomento con la perla migliore, e per rendere la misura esatta di quanto sia profondo il sonno della ragione del quale siamo ostaggi da almeno un quindicennio.
E’ di Francesco Ferrante (strano, vero?), senatore PD ed ex direttore generale di Legambiente, che spiega al quotidiano Europa come nelle convinzioni del ministro Clini “pesi un certo fascino per la supremazia della scienza“, e che la cosa lo porterebbe (testuale) a “brutti scivoloni“.
E alla benevola commiserazione di quelli che invece la sanno lunga, come il senatore Francesco Ferrante. Che pena.