Sei domandine facili facili
Condividiamo l’iniziativa di un gruppo di giornalisti scientifici, blogger e ricercatori che hanno rivolto, attraverso la rivista “Le Scienze“, sei domande ai candidati alle primarie del centrosinistra, ritenendo che l’assenza di dibattito su queste materie sui media, pur riflettendo il sostanziale analfabetismo scientifico di cui sono affette le classi dirigenti, sia politiche che culturali, di questo paese, sia uno dei segni più inequivocabili del declino nel quale stiamo sprofondando.
- Quali politiche intende perseguire per il rilancio della ricerca in Italia, sia di base sia applicata, e quali provvedimenti concreti intende promuovere a favore dei ricercatori più giovani?
- Quali misure adotterà per la messa in sicurezza del territorio nazionale dal punto di vista sismico e idrogeologico?
- Qual è la sua posizione sul cambiamento climatico e quali politiche energetiche si propone di mettere in campo?
- Quali politiche intende adottare in materia di fecondazione assistita e testamento biologico? In particolare, qual è la sua posizione sulla legge 40?
- Quali politiche intende adottare perla sperimentazione pubblica in pieno campo di OGM e per l’etichettatura anche di latte, carni e formaggi derivati da animali nutriti con mangimi OGM?
- Qual è la sua posizione in merito alle medicine alternative, in particolare per quel che riguarda il rimborso di queste terapie da parte del SSN?
L’iniziativa è promossa e organizzata attraverso il gruppo Facebook “Dibattito Scienza”
Hashtag Twitter: #dibattitoscienza #primarieCSXPrimi firmatari
Federico Baglioni, biotecnologo e blogger
Stefano Bagnasco, fisico INFN e blogger
Massimo Barberi, giornalista scientifico
Marco Fulvio Barozzi, insegnante e blogger
Silvia Bencivelli, giornalista scientifica
Martino Benzi, blogger
Dario Bressanini, chimico e blogger
Renato Bruni, ricercatore universitario e blogger
Michele Castellano, direttore di ricerca INFN
Marco Cattaneo, direttore di Le Scienze e National Geographic
Paola Emilia Cicerone, giornalista scientifica
CICAP, Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale
Manuela Cirilli, fisico, Knowledge Transfer Group, CERN
Moreno Colaiacovo, bioinformatico e blogger
Claudia Di Giorgio, giornalista scientifica
Piero Fabbri, matematico e blogger
Marco Ferrari, giornalista scientifico
Andrea Gentile, giornalista scientifico
Daniele Gouthier, editore
Maria Vittoria Guarino, laureanda in valutazione d’impatto e cert. ambientale
Giulio Matteucci, blogger
Beatrice Mautino, giornalista scientifica
Daniela Ovadia, giornalista scientifica
Paolo Pascucci, blogger
Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e direttore di Planete
Emanuele Perugini, giornalista scientifico e direttore di Pianetascienza
Giovanni Sabato, giornalista scientifico
Ranieri Salvadorini, giornalista scientifico
Renato Sartini, giornalista scientifico
Cristina Serra, giornalista scientifica
Giovanni Spataro, giornalista scientifico
SWIM, Science Writers in Italy
Fabio Turone, giornalista scientifico
Paolo Valente, ricercatore INFN
Bruna Vestri, blogger
un dettaglio inquietante:
nell’elenco prevalgono di gran lunga i giornalisti
per quanto riguarda la 5° domanda, direi che a giudicare dal corteggiamento verso Carlin Petrin almeno da parte di Renzi e Vendola, la risposta appare scontata.
http://www.dissapore.com/media-notizia-2/cosa-ci-fanno-carlo-petrini-e-oscar-farinetti-alle-primarie-di-matteo-renzi/
Ho letto le risposte alla terza domanda. Le solite cose trite e ritrite. Ma ormai ai discorsi pre-elettorali non credo più.