L’Europa? Mai così verde come oggi negli ultimi cento anni
Oggi si tende a considerare, nel migliore dei casi, l’intensificazione agricola come una sorta di “male necessario”. Necessario, magari, per dare da mangiare a tutti, ma al prezzo del progressivo impoverimento degli ecosistemi naturali, un prezzo che molti considerano inaccettabile: meglio rinunciare a una porzione più o meno grande del nostro benessere, dicono i più, per garantire uno sviluppo sostenibile e un pianeta migliore per le future generazioni. Tutto sommato, non fa una grinza, se il presupposto fosse corretto.
Cosa è successo, in realtà, all’ambiente in Europa negli ultimi cento anni? Se pensate che si sia impoverito, che le foreste e più in generale gli ecosistemi naturali abbiano ceduto progressivamente il passo alle coltivazioni e più in generale all’azione dell’uomo, state dando la risposta sbagliata. L’Europa, da cento anni a questa parte, non è mai stata tanto verde come oggi.
L’ignoranza di chi scrive questo articolo riguardo a cosa é l’agricultura biologica, o sostenibile per utilizzare un termine piú ampio ha dell’incredibile, anche perché i ricercatori di Wageningen non avevano nessuna intenzione con il loro articolo di comparare l’agricoltura convenzionale con quella biologica, ne mai si sognerebbero di definire agricoltura biologica come ” quella che si rivolge sospirando al passato, che si illude di poter aiutare il Pianeta rinunciando alla tecnologia e al mercato e rispolverando diffusamente le tecniche agricole “di una volta”. Poveri noi, se questo é l’esperto di agricoltura del foglio siamo a posto
mi è sembrato di vedere troll alberto….