La crociata degli albergatori (e dell’Antitrust) contro Tripadvisor
Federalbeghi, l’organizzazione che la scorsa estate accusava di terrorismo (sic) i meteorologi colpevoli di sbagliare le previsioni del tempo, sta festeggiando la sanzione di 500.000 comminata dall’Antitrust a Tripadvisor, il portale specializzato in recensioni turistiche.
La colpa, se così si può dire, di Tripadvisor, sarebbe più o meno la stessa che gli albergatori imputavano ai meteorologi: fornire ai loro potenziali clienti informazioni fuorvianti. O meglio, per stare al virgolettato della nota dell’antitrust, enfatizzare “il carattere autentico e genuino delle recensioni, inducendo così i consumatori a ritenere che le informazioni siano sempre attendibili, espressione di reali esperienze turistiche”. Infatti Tripadvisor, come è noto, pubblica sul proprio sito recensioni effettuate dagli stessi clienti delle strutture ricettive, e l’accusa è quella di non fare abbastanza per evitare il fenomeno delle recensioni fasulle e anzi di dare per scontato che tutte le recensioni pubblicate siano state scritte in buona fede da clienti autentici.